venerdì 30 maggio 2008

Educazione ed educatori

Il filosofo Giovanni Reale commenta le parole del Papa, pronunciate all’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana.
Benedetto XVI, a proposito dell’educazione, aveva detto: «l'attuale emergenza educativa fa crescere la domanda di un’educazione che sia davvero tale: quindi, in concreto, di educatori che sappiano essere testimoni credibili di quelle realtà e di quei valori su cui è possibile costruire sia l’esistenza personale sia progetti di vita comuni e condivisi

Reale, tra l’altro, nota che «per i Greci, nostri maestri, la verità di una filosofia si misurava non nella coerenza delle idee e delle dimostrazioni che il filosofo presentava, ma nella coerenza con la sua vita: se è vero quello che dici io lo verifico nella vita che conduci. A maggior ragione questo vale oggi per i padri, le madri, gli educatori. Le chiacchiere non servono a nulla: del padre e della madre i figli colgono ciò che fanno prima di ciò che dicono, che è, se non secondario, perlomeno conseguente
Riporto l’intera intervista.
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silvio

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