venerdì 16 maggio 2008

Viaggio in Cina

Sono stato nel Sichuan (si pronuncia Sezuàn) con mia moglie sette anni fa. Precisamente a Chengdu (Cendù), ospiti del signor Jie Fu e della sua famiglia. Dei simpaticoni. Lontani parenti di mia moglie.
Stanno bene, ora. Il terremoto non ha colpito Chengdu, se non causando qualche crepa.
Come la Toscana sta all’Italia, così il Sichuan sta alla Cina. Terra del broccato, di tempietti seminascosti nelle selve, vi cresce l’ibisco e il fiore di peonia.
Il poeta Du Fu vi declamava i suoi versi, mentre Li Cheng vi dipingeva durante il regno delle Cinque Dinastie.
Un bacio d’amore e una lacrima per la Cina.
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silvio

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