giovedì 31 luglio 2008

Eh Guareschi!

«... Ambedue vogliono fare giustizia ai poveri, anzi si potrebbe pensare che il cristiano deve essere marxista. Questo è stato un asserto che è stato ed è ancora oggi in uso in molti. Ma allora quale è la differenza? Il cristiano vede nel povero il Cristo, mentre il marxista no! Attenzione però che a questo punto il cristiano potrebbe apparire soltanto un visionario ed ancora non esserci nessuna differenza tra lui ed il marxista...»
Colgo al volo questa frase dall'
articolo del dott. Piepoli , per citare un libro che sto leggendo: "Il catechismo secondo Guareschi" - PIEMME - scritto da Alessandro Gnocchi, e recentemente distribuito dal quotidiano Libero. Questo è il lucido commento al racconto "vennero per suonare e tornarono salati". Scritto dal grande Guareschi, nel quale don Camillo è alle prese con un pretino progressista che odia i ricchi e sceglie i poveri. [leggi tutto]
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roberto

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