lunedì 10 gennaio 2011

Dittatura delle minoranze

A proposito delle più volte menzionate “installazioni”, alle quali oramai l’arte contemporanea fa culto di adorazione assoluto, proporrei un articolo di Luca Beatrice, che redige il certificato di decesso della pittura.
Decesso decretato - come nel caso di tutte le rivoluzioni - da una sparuta e sovietica intellighenzia, non supportata dal buon senso della gente, che continua a preferire l’acquisto di quadri. Beatrice non parla di installazioni, ma di un fenomeno distruttivo interno alla pittura. Fenomeno, direi, prodotto da quelle stesse avanguardie paranoiche innamorate della  becera e violenta provocazione.
Siamo in piena dittatura, insomma. Nell’arte spadroneggiano le minoranze bolsceviche, così come - in campo politico - l’Europa è sotto sequestro ideologico di un pugnetto di giacobini.
Peggio dei barbari, hanno saccheggiato la bellezza e la civiltà.
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silvio

1 commento:

Riccardo ha detto...

Le minoranze che hai citato sono diventate delle elité. Il ché implica che non bisogna essere in molti per governare o "guidare" la massa.