venerdì 13 giugno 2008

(N)eurocrazia

Ovviamente, nessuno vuole l’Europetta delle banche, massona e anticristiana.
Anche gli irlandesi oggi hanno detto no alla pseudo-costituzione giacobina (Trattato), dopo il no dei francesi e degli olandesi, nel 2005.
Barroso e Napolitano, nemici da sempre delle autentiche radici culturali europee, s’indignano: «il Trattato è ancora vivo, non è morto», «fuori chi blocca l’UE».
Non gli sta bene che si tocchi la bozza di costituzione atea e cristofobica.
Sivan s’è già occupato di Europa, ad esempio qui, qui e qui.
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silvio

4 commenti:

Anonimo ha detto...

"pseudo-costituzione giacobina", "atea e cristofobica"...
certo che voi cattolici integralisti non vi fate mai mancare gli slogan facili facili, vero?
pensare che il modo forse è un po' più complicato di come lo dipingete, no, eh?

Anonimo ha detto...

Intransigenti, prego.

Anonimo ha detto...

E' lo stesso. E poi né integralisti né intransigenti sono, di per sé, parolacce. E' solo che, statisticamente, agli intransigenti manca in genere quella sensibilità necessaria a giudicare la realtà nelle sue contraddizioni. Ma forse è la paura del demonio satanasso, che come è noto si nasconde nei dettagli, la causa della vostra avversione per le sfumature.

Anonimo ha detto...

E' lo stesso?!?
Anche questo mi è toccato sentire: il movimento intransigente equivale all'integralismo.
Ti consiglio un corso accelerato di storia della Chiesa, diciamo dal 1850 al 1940, a voler essere stretti.
E poi saremmo noi incapaci di vedere le sfumature!
Rido? Piango?
Urge visita oculistica contro la miopia.