martedì 15 dicembre 2009

Pensiero sul presepio

Il presepio certamente rappresenta quella grande liturgia naturale, quella summa di verità a cui nessuno sfugge.

Al cospetto del bambino Gesù, che nell'umiltà di incarnarsi compie il primo grande sacrificio, l'intero universo stellato - perché solo la notte ne percepiamo meglio la sua infinita grandezza e anche il sole sembra mettersi da parte - è ai suoi piedi e la stella cometa si china sulla grotta.

Tutta la natura è ai suoi piedi, il bue e l'asinello in ginocchio insieme ad una moltitudine di altri animali, tutti gli uomini ricchi e poveri, re e pastori, di tutte le razze, rappresentate dai Re magi.

La corte celeste degli angeli, e i santi nella figura della Madonna e Giuseppe.

Insomma nulla pare sfuggire, tutto è condotto a piegarsi ai piedi del re dell'universo.

Il bambino Gesù posto in una mangiatoia prefigurazione di quel desiderio di sfamare gli uomini che liberamente lo ameranno.

Buon Santo Natale a tutti.

Roberto