«Il giorno dell’Apocalisse vorrei tanto essere a Latina. Vorrei trovarmi vicino al responsabile della pastorale sanitaria che ha detto a Marianna Rizzini di considerare Emma Bonino “una candidata di mediazione, che sulla gestione di bilancio ispira fiducia”; al dirigente scout per il quale non c’è problema etico perché “la coalizione dà garanzie in questo senso”; alla focolarina “consapevole dell’integrità morale della Bonino”; all’ex presidente di un consultorio diocesano che definisce la candidata radicale “un nome di prestigio”… Non vorrei perdermi le loro facce quando Cristo dirà a ciascuno: “Sto per vomitarti dalla mia bocca” (Apocalisse di Giovanni 3, 16).»
Camillo Langone © Il Foglio
1 commento:
Per un cattolico dovrebbe essere assolutamente inconcepibile un'adesione a qualsiasi cosa provenga dalla Bonino. Arrivare a sostenerla è proprio il top dell'incoerenza. Almeno si smetta di auto-definirsi cattolici se proprio si vuole sostenerla.
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