giovedì 16 giugno 2011

Giganti della fede manzoniani

Finalmente il Gay pride a Milano. Il figlio di Giandomenico Pisapia - il Giandomenico griffe delle trasmissioni di Renzo Arbore - riesce ad ottenere il voto all’unanimità della sua giunta.
Ricordiamo che fanno parte della giunta due esponenti della Caritas, un democristiano e due cattoadulti. In totale cinque spostatori di montagne, indispensabili al cattolicesimo.
Vista la loro fede non avranno certo i problemi occorsi a de Mattei. Saranno invece il fiore all’occhiello del card. Tettamanzi e della CEI, nota fucina della fede.
Noi invece, gente di poca fede e dalla dura cervice, continuiamo a credere a San Paolo: «E non v’illudete; né fornicatori, né idolatri, né adulteri, né effeminati, né sodomiti, né ladri, né avari, né ubriachi, né oltraggiatori, né rapinatori erediteranno il Regno di Dio».
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silvio

1 commento:

Riccardo ha detto...

L'immagine del post è centrata in pieno. :D