venerdì 11 marzo 2011

Chiesa,storia e Contro-Rivoluzione

Giovanni Cantoni

Tra i maggiori meriti di Alleanza Cattolica vi è quello di aver saputo leggere tra gli eventi della storia, intuire quali sarebbero stati i problemi della Chiesa, studiarne a fondo le cause e fare formazione. Formare formatori. E’ il motto stesso di Alleanza Cattolica a spiegare come  un’associazione di laici abbia “sfornato” nel corso degli anni una folta schiera di docenti universitari, sociologi ,politici, giornalisti, impegnati  nelle maggiori  testate giornalistiche e radifoniche nazionali. Questo grazie al suo fondatore e anima spirituale Giovanni Cantoni , che ritengo essere tra i maggiori intellettuali italiani contemporanei. Tra  le sue intuizioni oltre a ad averci fatto  conoscere alcuni tra i più importanti pensatori cattolici iberoamericani, da Plinio Corrèa de Oliveira a Nicolàs Gòmez  Dàvila ed averli aiutati a compiere -come si compiace di dire- i l “quinto viaggio di Colombo”, vi è anche la redazione del “Dizionario del Pensiero Forte” le cui singole  voci sono apparse su Il  Secolo D’Italia dal 1996 al 2000.e che tornerà sulla rivista Cristianità, oltre ad essere già presente sul sito ufficiale di Alleanza Cattolica. Intuizione che ha avuto anche un recente richiamo di Benedetto XVI in un discorso a Concesio nel 2009. Nel  libro scritto  con Francesco Pappalardo “Magna Europa –L’Europa fuori dall’Europa” - Cantoni spiega che il vecchio continente agonizzante può ritrovare la propria anima grazie  a quelle riserve spirituali della Cristianità iberoamericana. L’opera di Plinio Corrèa de Oliveira - “Rivoluzione e Controrivoluzione”- che compendia molto bene la dottrina controrivoluzionaria  in forma di tesi,  è un riferimento importantissimo per ia formazione dei militanti di Alleanza Cattolica.  Questo manuale  battezza  il nome “Rivoluzione”in modo chiaro e forte e si pone efficacemente  in posizione speculare alla tesi di A.Gramsci, quella della filosofia della praxis che corrisponde  proprio al nesso : Riforma protestante + Rivoluzione francese. La controrivoluzione tuttavia, non significa ritorno all’antico stato di cose ma piuttosto  la rettifica dello stato in cui siamo caduti, avendo come orizzonte di riferimento la promessa della Madonna di Fatima :
Finalmente il mio cuore immacolato trionferà” promessa che Alleanza Cattolica custodisce con fierezza.
Tratto da Cristianita-355
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roberto

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