Il cardinale Angelo Bagnasco invia la consueta Lettera Pastorale alla propria diocesi.
Sottolineo i punti che condivido particolarmente:
1) È una grossa bugia dire che l’amore è «quasi un gioco, un'emozione forte che deve sempre gratificare».
2) È vero, invece, che l’amore cede sé stesso gratuitamente, è obbediente, rinuncia al proprio bene - persino alla vita.
3) L’amore è eterno. Quando l’amore è insidiato nella propria eternità, l’uomo è tenuto ad essere paziente, a combattere contro prove e tentazioni. «Se l'amore è solo esigente e non impastato di pazienza, è amore?»
4) Sbaglia il coniuge che tradisce l’altro con l’adulterio e sbaglia, parimenti, chi non perdona l’adulterio. Aggiungo io che bisogna perdonare “settanta volte sette” (Mt 18, 22).
***
Nessun commento:
Posta un commento