Il 2 marzo 1939 - or sono settant’anni - Eugenio Pacelli saliva sulla Cattedra di San Pietro con il nome di Pio XII. E cominciava pure il massacro della seconda guerra mondiale. Sulla quale il giudizio del papa è notissimo: «l’elezione di Pacelli non è accolta favorevolmente in Germania poiché egli è sempre stato ostile al nazionalsocialismo» (Berliner Morgenpost).
È pure nota la ragione dell’impantanamento della causa di beatificazione di Pacelli: i “fratelli maggiori”, interessatissimi alla sola realtà esteriore della Chiesa, potrebbero aversene a male. Troppo theologically uncorrect.
Ecco un ritratto del pontefice, che Giovanni Battista Montini (Paolo VI) redasse, ma non pronunciò mai.
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silvio
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