lunedì 2 febbraio 2009

Infantilismo spirituale

«Nè il potere legislativo nè il potere esecutivo possono porre nel nulla le sentenze definitive», dice Giuseppe Grechi, presidente della Corte d'appello di Milano.

Ha ragione. Il somaro, però, è chi ha separato i tre poteri, consentendo a gente eletta da nessuno di pronunciarsi e deliberare sulla vita e sulla morte. Gente farisea che si discolpa, invocando il vuoto legislativo.

Così il potere giudiziario dimostra di dover essere guidato passo passo, come i bambini, da una qualche norma. Se proprio non è sorretto in tutto, se proprio la pappa non gli viene portata alla bocca, non se la sa cavare, non sa improvvisare, dimostrando di non possedere discernimento, né un brandello di saggezza. E sceglie sempre la via più facile, infantile e grottesca del libertarismo ottuso.

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silvio

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