mercoledì 4 febbraio 2009

Per riflettere ulteriormente sul caso Englaro

Ecco un altro spunto di riflessione sul caso Englaro, oltre a quelli segnalati da Roberto, dalla penna dell'ottimo Riccardo Cascioli.


SE QUESTA E' UNA DONNA


Scritto da: Riccardo Cascioli il 4-2-2009


“Lei è una donna. Una donna di trentotto anni: ha la mia stessa età. Ha il ciclo mestruale come ogni donna. Apre gli occhi di giorno e li chiude la notte. Respira benissimo e da sola, serenamente. Il suo cuore batte da solo, tenace e forte. Ci sono momenti nei quali forse sorride e altri nei quali forse socchiude gli occhi. Ma quanti sanno davvero che Eluana non è attaccata a nessuna macchina? Quanti sanno che nella sua stanza non c’è un macchinario, ma due orsacchiotti di peluche sul suo letto? Che non ha una piaga da decubito? Che in diciassette anni non ha preso un antibiotico?”. [leggi tutto]

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Paolo

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Grazie cari amici per il sostegno psicologico. Abitare in questo posto mi fa schifo, non tanto per questo caso, ma perchè è un po' come se questo popolo abbia venduto la primogenitura.
Altro che Costantinopoli, seconda Roma, o Mosca, terza Roma. Questi, per via di Aquileia, avrebbero potuto avere una storia ben più gloriosa. Ma fecero cascare i contrappesi anche a San Girolamo, che li mandò a quel paese e se ne andò.
Il male qua viene da molto lontano...

Anonimo ha detto...

Caro Silvio, anche qui... c'è da piangere