lunedì 15 giugno 2009

Val più una pagina di Cortès che cento omelie

Della serie : val più una pagina di Cortès che cento omelie.

Premessa:
Noi siamo liberi perchè individui e inviolabili da parte di Dio, tanto che le società sono governate insieme dalla libertà dell'uomo e dall'ispirazione divina.

L'angelo delle tenebre non ingannò del tutto i nostri progenitori quando disse loro che sarebbero diventati simili a dei; l'inganno vero consistette nel nascondere loro il sentiero soprannaturale dell'amore e nell'indicar loro quello naturale della disubbidienza. L'errore della teologia pagana non è tanto nell'affermare che l'umano e il divino sono destinati a congiungersi, ma piuttosto nella loro quasi totale confusione fra natura divina e natura umana, laddove il cattolicesimo considerando le due nature del tuto separate, giunge alla unità attraverso la soprannaturale deificazione dell'uomo.....
..mentre il panteismo afferma che l'uomo è in tutto assorbito dall'insieme divino del quale fa parte, il cattolicesimo sostiene che l'uomo anche dopo essere stato deificato, cioè pervaso della sostanza divina conserva sempre l'individualità inviolabile della propria sostanza.

J.D.Cortès
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roberto

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