«Obbedire è un verbo che non si coniuga più o si considera con estrema fatica […] dunque anche un prete non ha più da obbedire a nulla che non sia la sua opinione di coscienza, che in Lutero fondava nuove chiese […], oggi fonda la perfetta pretesa di sottomissione dei canoni ecclesiastici alle ideologie della mainstream sociale e alla legge dello stato».
Giuliano Ferrara, © Il Foglio
Anche Paolo Rodari ci rammenta i guai della Chiesa che «naviga da sempre nel mondo, ma in queste ore le acque sono molto agitate». Le acque del mondo in realtà sono state sempre agitate e proprio della Chiesa è il navigare nella tempesta. Una delle icone più rappresentative della Chiesa è difatti la barca di Pietro che solca il mare grosso e le onde furiose.
Il problema è un altro e cioè che non vi sia l’ammutinamento generale, da parte di chi perde la speranza del porto e non sopporta l’obbedienza al capitano.
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silvio
2 commenti:
consiglio di guardare "gli ammutinati del bounty"un bel film ,una storia vera che fa riflettere su questi temi
Ho visto quello del 1984 con Mel Gibson.
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