martedì 18 agosto 2009

“Baget Bozzo e Saleri contro Dossetti: un'interpretazione sociologica”

Ricevo da Massimo Introvigne e pubblico.


“Senza Dossetti il quadro politico italiano attuale (…) sarebbe assolutamente inimmaginabile”. Così scrive il politologo e dirigente del Movimento cristiano lavoratori (Mcl) Pier Paolo Saleri (a p. 225) nella parte da lui redatta del volume cui decise di dare vita con don Gianni Baget Bozzo (1925-2009) prima della scomparsa del sacerdote, giornalista e studioso genovese. L’opera vede ora la luce con il titolo Giuseppe Dossetti. La Costituzione come ideologia politica (Ares, Milano 2009). Lavoro rigoroso e parte a pieno titolo della letteratura scientifica sul tema, il testo è pure un j’accuse nei confronti di don Giuseppe Dossetti (1913-1996), la cui influenza sulla politica italiana e sulla Chiesa Cattolica è per gli autori – al di là delle intenzioni e della dimensione intima e spirituale della persona, di cui Dio solo è giudice, e cui neppure io intendo minimamente mancare di rispetto – indubbiamente e profondamente negativa. [leggi tutto]

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silvio

1 commento:

silvio ha detto...

Vale anche la pena di leggere, sullo stesso argomento, il pareredi Roberto de Mattei su Il Foglio: “Leggere l’ultimo libro di Baget Bozzo e scoprire i segreti dell’utopia dossettiana” al seguente indirizzo: http://www.fondazionelepanto.org/2009/leggere-l%E2%80%99ultimo-libro-di-baget-bozzo-e-scoprire-i-segreti-dell%E2%80%99utopia-dossettiana/