giovedì 20 agosto 2009

La mandria nullificata dal Niente assolutista e impiccione

«Oggi, dopo vent’anni da piazza Tienanmen, in Cina ci troviamo con lo stesso regime oppressivo. La corruzione è dilagante. C’è più ricchezza, ma solo per pochi.

L’informazione è censurata. Le nuove generazioni non conoscono i valori e il senso della vita. La prospettiva democratica si allontana sempre più».

Cardinale Joseph Zen Ze-kiun, vescovo emerito di Hong Kong


A proposito di Stato Etico giacobino e impiccione, non dimentichiamo che la Cina è un esempio da imitare per i mangiapreti nostrani. Non solo la Cina maoista, finita al museo ad opera dei cinesi medesimi (il “Libretto rosso” si può reperire a fatica solo al mercato delle pulci), ma soprattutto la Cina contemporanea, che ha sostituito il social-comunismo con il Niente Dispotico.

Che la Cina sia ostaggio di una despoligarchia impicciona è un'evidenza. Ma quali ne siano i contenuti ideologici non traspare, se non una miscela edonistica/utilitaristica, né i tiranni sono ansiosi di fornire una qualsiasi spiegazione. Al popolo orientale, così come all'occidentale, è riservato un nutrimento a base di cialtronerie spirituali, mass mediate dal potere. Un brago suino, pieno di pastone tiepido, che la mandria affamata - anestetizzata ai sapori - divora con quotidiana e soddisfatta ingordigia.

***

silvio

Nessun commento: