«Le nostre riflessioni ci hanno portato ad ammettere in tutta sincerità, in tutta coscienza, che non possiamo costruire una chiesa cattolica»
Le Corbusier (1887-1965)
Fa piacere questa umile ammissione dell’architetto svizzero, che volle purtroppo realizzare una sintesi tra socialismo, funzionalismo e cemento armato.
È superfluo parlare dei disastri dell’arte e dell’architettura contemporanea. Una bruttura stucchevole che ha travolto anche gli edifici adibiti al culto.
Auspichiamo, pertanto, un po’ tutti quanto desidera Severino Dianich. E che l’architetto di Dio Antoni Gaudì, dal Cielo preghi per noi e - soprattutto - per l’arte.
***
silvio
Nessun commento:
Posta un commento