venerdì 2 ottobre 2009

Sofisti - 02

Prima di continuare con Protagora, c’è da accennare a Gorgia di Lentini, sofista siciliano (Magna Grecia).

Contrariamente a Protagora, Gorgia afferma sostanzialmente che «tutto è falso». Ma solo in apparenza questa proposizione è opposta al «tutto è vero» protagoriano. Il suo pensiero è fondato su tre tesi: a) niente esiste; b) se anche qualcosa esistesse, sarebbe comunque non conoscibile alla ragione umana; c) se anche questo qualcosa fosse conoscibile o comprensibile per qualcuno, non sarebbe in alcun modo esprimibile o comunicabile ad altri (cfr. Trabattoni-Bonazzi, I Sofisti, BUR, p.169). [leggi tutto]

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silvio

5 commenti:

Paolo ha detto...

Ecco i nuovi sofisti, Silvio. Leggi qui:

http://www.corrispondenzaromana.it/chiesa-cattolica/chiesa-cattolica-i-vescovi-irlandesi-invitano-al-si-al-trattato-di-lisbona.html

Sono i vescovi irlandesi, indegni eredi di San Patrizio e San Colombano.

Anonimo ha detto...

la conclusione del tuo articolo, Silvio è la fotografia della Chiesa modernista e delle sue radici prossime e remote.

Non ci resta che 'custodire' e rimanere fedeli a quel che abbiamo ricevuto, ben radicati nella meravigliosa dialettica Trinitaria, alla faccia di Gorgia, Protagora et similia :)

Anonimo ha detto...

Son d'accordo con Paolo e, purtroppo, i nuovi sofisti non sono solo i vescovi irlandesi

Le mie perplessità nascono da questa considerazione: ma i vescovi, chi li ordina?

silvio ha detto...

@Paolo e Mic: sui vescovi irlandesi avevo appunto scritto un post: http://sivan2.blogspot.com/2009/09/i-pastori-hanno-traviato-il-gregge.html
Preghiamo allora con San Patrizio e San Colombano.
Saluti

Paolo ha detto...

E'vero. Mi era sfuggito.
Tutto inutile, comunque, visti i risultati.