martedì 13 aprile 2010

Attacco di bile


«Numerosi psichiatri e psicologi hanno dimostrato che non esiste relazione tra celibato e pedofilia, ma molti altri - e mi è stato confermato anche recentemente - hanno dimostrato che esiste un legame tra omosessualità e pedofilia. Questa è la verità e là sta il problema».
Card. Tarciso Bertone

Verità da incorniciare e tramandare di padre in figlio.
Verità oggettiva e scientifica che ha provocato un attacco di bile alla sempre avvilita lobby omosessuale.
L’omosessuale, dalla notte dei tempi, è un pederasta - dal greco paiderastés, composto da paids (fanciullo) ed erastés (colui che ama, da èros, amore). Cioè l’omosessualità è specialmente l’attrazione sessuale nei confronti dei giovinetti del proprio sesso. Da sempre.
La neolingua orwelliana del XX secolo coniò il termine pedofilia per distinguerla ipocritamente dalla pederastia.
La scienza medica parla chiaro: i pedofili sono più numerosi tra gli omosessuali. Più precisamente circa l’80% dei pedofili sono anche omosessuali.
Ma la logica, anche la più elementare, ha da tempo abbandonato i nemici della Chiesa.
***
silvio

7 commenti:

Riccardo ha detto...

Non è un caso che Mario Mieli dicesse che la pedofilia non ha nulla di strano.

Hayal'el ha detto...

Ho già visto riportare questa notizia su siti che non consiglierei nemmeno ad un esorcista (pericolosi nonostante nessun contenuto satanico) e, come era da aspettarsi, replicavano dicendo che "gli studi citati non sono seri".
È vero che non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire, ma almeno il sordo non urla ai quattro venti le vocine che sente nella testa... Nel nostro caso che si dimostri oppure no qualcosa, non fa alcuna differenza con questi "sordi urlatori".

Si può solo sperare che alla gente normale il loro grido risulti meno ragionevole delle nostre parole.
Se non è ideologia e lobby questa...

silvio ha detto...

E comunque è sempre più difficile reperire informazioni “cliniche” in tal senso. Oramai la querela, da parte della lobby gay, scatta facilmente. Mi sembra che la Binetti, ad esempio, sia stata querelata per aver detto qualcosa di simile a Bertone.
Anche la psichiatria o la psicanalisi (il mondo scientifico insomma) ha le mani legate: chi propone l’omosessualità come patologia è ormai passibile di denuncia.
È quindi difficile reperire materiale non allineato alla dittatura del monoblocco ideologico contemporaneo, anche se un numero sempre maggiore di psicologi si sta ribellando.
A noi basta sapere che Freud, Jung e Adler consideravano la pederastia una psicopatologia.

Gabriella ha detto...

... ma quando si tratta di dare addosso alla Chiesa, tutto fa brodo!

Certo che tutta 'sta storia mi fa molto arrabbiare. Ma dove sono i nostri Giovanni Maria Vianney? Ma perché i vescovi non danno tantissima importanza ai loro seminari? E lo sanno con quanta cura devono vigilare sulla scelta del candidato? Perché oggi non lo fanno più?
Chi non sia uomo di profonda preghiera e di provata virtù, si deve accomodare alla porta.
Fare il prete è molto di più che essere ‘stipendiati’ a spese dei fedeli.
Se si fa il sacerdote, lo si deve fare seriamente.
Non avendo tempo per sé, ma solo per Dio e per la comunità affidata.
In questo i vescovi sono chiamati a rispondere della loro vigilanza.
Sono chiamati a spegnere il televisore dei loro seminari e ad imporre un’austera vita di rinuncia ed orazione - se il novizio non concorda o non ce la fa, allora, tanti saluti. Così era una volta.
I fedeli sono stufi di preti retorici e ‘sempre uguali’, falsamente bacchettoni, ma non coerenti.
Il fedele esige un sacerdote santo, che vesta da prete e viva secondo l’abito che porta.
Il fedele abbisogna di consigli spirituali e del pane di vita; necessita di esempi edificanti e di fedi coerenti e cristalline, lontane dai pastrocchi ecumenici e da falsi irenismi senza fondamenti.

Ci auguriamo che chi ha dovere e potere di decidere in materia - prima di lamentarsi sui giornali dell’attacco alla Chiesa - sappia troncare il problema alla radice, mediante un forte ritorno alla vera fede vissuta fino in fondo.

All’angelo della Chiesa di Laodicèa scrivi: 'Così parla l’Amen, il Testimone fedele e verace, il Principio della creazione di Dio: Conosco le tue opere: tu non sei né freddo né caldo. Magari tu fossi freddo o caldo! Ma poiché sei tiepido, non sei cioè né freddo né caldo, sto per vomitarti dalla mia bocca'. (Apocalisse 3,14-16)

silvio ha detto...

Ti rispondo con un post, carissima.

calamar ha detto...

Sarebbe interessante anche sapere la percentuale di omosessuali tra i preti.
Mi ricordo al mio corso prematrimoniale un sacerdote (filippino, ma questro non conta) che parlando dei gay che chiedevano la possibilità di avere il matrimonio civile disse qualcosa del tipo "E i gay che vogliono sposarsi, ma vi rendete conto?... E poi gay, omosessuali... insomma FROCI sono... e si fece una grassa risata; avrei dovuto picchiarlo e non l'ho fatto e me ne pento amaramente. Mi sono sempre chiesto quanti rapporti omosessuali avesse avuto quel giovane prete...

silvio ha detto...

Non suona bene rapporti omosessuali. Meglio rapporti tra finocchi. O tra pederasti.