martedì 5 febbraio 2013

Il bello della differenza


Il gran rabbino di Francia Bernheim contro le nozze gay, una lezione di laicità

di Giorgio Israel

Se il saggio del gran rabbino di Francia Gilles Bernheim, che ora viene offerto al lettore italiano, avesse contestato il matrimonio omosessuale secondo i principi della legge ebraica, esso non avrebbe avuto la portata e la risonanza che ha invece conosciuto.
Come è chiarito nell’introduzione al saggio, l’autore non ha fatto alcun riferimento ai divieti contenuti nel Levitico e si è riferito piuttosto all’idea generale che la Bibbia offre della problematica del “genere” e alle valutazioni morali connesse. Conformemente all’idea – espressa in un’intervista rilasciata al giornale cattolico francese La Croix il 4 gennaio 2013 – che nella nostra epoca, e anche nell’ambito delle religioni monoteiste, si stia perdendo il senso di cos’è la morale – troppo spesso confusa con un’etica che è divenuta un complesso di norme pratiche frutto di negoziazione tra punti di vista diversi – egli è andato alla ricerca dei principi morali che debbono guidarci nel giudizio e che debbono essere in consonanza con una visione umanistica secondo la quale l’uomo non è né mero oggetto della tecnoscienza né un agente mosso dal solo intento di ottimizzare il proprio benessere. [leggi tutto]

© Il Foglio

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