giovedì 16 luglio 2009

XIII secolo, trionfo della scienza e delle scienze

Ma che secolo era il XIII, quello di San Bonaventura?

Ebbene, nel Duecento la Chiesa inventa, fabbrica, produce, elabora - di sana pianta - quella che sarà chiamata, dopo Galileo, la scienza moderna. Il nome è di per sé orripilante perché, da bravo aristotelico e platonico, considero la metafisica - l’episteme - la vera scienza. Relego pertanto le scienze sperimentali al penultimo piano, prima dell’intellezione noetica (scienze dianoetiche).

Comunque, mi premeva dire che non in Galileo o Cartesio ci sono le fondamenta del trionfo della scienza sperimentale, ma nell'opera dei chierici del secolo XIII. Dicasi chierici.

Anche Vittorio Messori, non mi ricordo dove, afferma che il basso medioevo non è solo l'epoca delle Summe teologiche, ma anche delle Summe naturali.

Leggete qui (brevissimamente) di Bacone, Atratus, Buridano, Witelo, Lullo, ecc…

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silvio

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