venerdì 8 maggio 2009

1989-2009. Perché la Chiesa ha condannato il comunismo

Il noto sociologo delle religioni Massimo Introvigne, individua sei punti fondamentali che condannano il comunismo tratti dal magistero della Chiesa.

1) Il comunismo è un sistema intrinsecamente perverso, per sua natura anti-religioso e contro l’uomo.
2) Il comunismo è un blocco: non si può separare il materialismo storico dal materialismo dialettico.
3) Anche il materialismo storico, ipoteticamente separato dal materialismo dialettico, è intrinsecamente perverso, è una ricetta non per la giustizia ma per l’oppressione e la vergogna.
4) Il comunismo non nasce da una nobile lotta contro l’ingiustizia, ma da un vizio morale e ideologico.
5) Il comunismo è una tappa di un itinerario rivoluzionario più ampio.
6) Rispetto alle fasi precedenti del processo rivoluzionario, il comunismo rappresenta una fase più avanzata, dunque dal punto di vista della dottrina cattolica peggiore per ampiezza e violenza.
Da non perdere l'articolo completo di M. Introvigne qui di seguito: [leggi tutto]
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roberto

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