mercoledì 27 maggio 2009

Val più una pagina di Cortès che cento omelie

Della serie: val più una pagina di Cortès che cento omelie.

Premessa: per una visione teologica della storia.

Lo scadimento della fede, che determina lo scadimento della verità, non comporta necessariamente una diminuzione dell'intelligenza umana ma il suo traviamento nell'errore. Misericordioso e giusto a un tempo, Dio nega alle intelligenze ribelli la verità ma non nega loro la vita, le condanna all'errore, ma non alla morte.....
Per questo motivo, per quelle società che abbandonano il culto austero della verità per idolatrare l'ingegno non vi è più speranza. Dietro i sofismi vengono le rivoluzioni, dopo i sofisti è il turno del boia.

J.D.Cortès.
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roberto

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Pace del Signore a tutti. Mi chiamo Stefano e sono un cristiano fondato sulla Parola di dio Vivente. Uscite fuori dalle menzogne del Vaticano, ed affidatevi solo ed unicamente al Signore Gesù Cristo.
Visitate: [omissis]

silvio ha detto...

Pace a te Stefano.
Ma il Vaticano è fondato sulla Verità. Lo stesso non si può dire per i protestanti - apostati e scismatici - che si nutrono della crusca di satana (eresia e zizzania).
Ho cancellato il tuo indirizzo perché non mi piace la crusca.

Paolo ha detto...

Stefano, la conoscenza del Signore Gesù Cristo,volenti o nolenti, ci proviene dalle Sacre Scritture nate per ispirazione divina nella Chiesa fondata su Pietro e gli Apostoli, duemila anni fa. Prendere o lasciare. Lutero, venuto 1500 anni dopo, ha lasciato per fondare un'altra chiesa. Noi si preferisce restare con Pietro.