mercoledì 23 settembre 2009

Ideocrazia maldestra

Altro che partito della vita.

Alcuni firmatari (del PDL, con la benedizione di Fini) di un appello a Berlusconi propongono un «disarmo ideologico», a proposito della futura legge sul “fine vita”. Credono cioè che lo scontro tra chi difende la vita umana e chi pretende che sia manipolabile libertariamente sia una lotta tra due ideologie contrapposte. Scontro, a loro modo di vedere, pericolosissimo perché potrebbe portare ad una - figuriamoci - «lacerazione tra i partiti e dentro i partiti».

Il documento è scritto in un italiano stucchevole, che tento di tradurre: siccome il compito del Parlamento non è fare leggi secondo giustizia, ma conservare il quieto vivere tra i partiti – rifiguriamoci! – lasciamo libera la gente di fare quello che vuole. Ma allora a cosa servono le leggi?!?

Naturalmente non si accenna all’unico motivo alla base di questa presa di posizione, ovvero il mantenimento della piena libertà di togliere cibo e acqua ai disabili gravi.

Come si vede, a meno di non essere ciechi, l’ideologia sta tutta da una parte. Dalla parte anarco-libertaria.

***

silvio

Nessun commento: