«Esiste infine un fiore misterioso, non registrato dai
botanici, che avrebbe la virtù di rendere invisibile chi lo possiede, di
resistere agli incantesimi e di cacciare gli spiriti immondi: è il Fiore di San
Giovanni che crescerebbe dalla felce in quella magica notte. Per raccoglierlo
occorre un rito particolare. A mezzanotte - così consigliavano gli autori degli
erbari - il fiore si apre interamente illuminando di una luce intensa, come la
solare, tutto quel che lo circonda. Ma proprio allora il demonio staccherebbe
il gambo, impadronendosene. Chi desidera procurarselo, deve recarsi nella
foresta e sedersi accanto alla felce, tracciando con un coltello un cerchio
intorno ad essa e un altro intorno a sé. Quando il diavolo si avvicina
chiamandolo con la voce di un parente per distrarlo, non deve ascoltarlo né
volgere il capo, ma continuare a fissare la pianta: soltanto così gli sarà
possibile sconfiggere il demonio e ottenere il fiore magico.»
Alfredo Cattabiani, da Calendario,
Le erbe di San Giovanni
Nessun commento:
Posta un commento