giovedì 21 giugno 2012

Ricristianizzazione episcopale


I vescovi si apprestano a preparare un documento per il prossimo sinodo e constatano che “è in atto un’apostasia silenziosa” e, dunque, i “cristiani sono da rievangelizzare”.
Hanno ragione, ma c’è da rievangelizzare a partire dai vescovi, la maggioranza dei quali ha perso la fede.
Tacciono sugli scandali per quieto vivere, non intervengono sugli abusi liturgici, sono carenti nella scelta dei collaboratori, non nominano più gli esorcisti, si inciuciano con i progressisti e - alle volte - vanno in vacanza con l’amante in Messico.
È pur vero che le eccezioni sono molte. Qua a Trieste ne abbiamo una.

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silvio

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