L’aumento degli Istituti
Confucio è divenuto endemico in tutto il mondo. Sostenuti in maniera attiva dal
governo e dalle elite politiche comuniste, queste strutture non propagano però
soltanto la lingua e la cultura cinese: cercano di modificare l’immagine di
Pechino agli occhi del mondo. L’operazione, per quanto imponente, non cambierà
le critiche alle violazioni dei diritti umani e delle libertà religiose. Ma la
diplomazia cinese sta cambiando. Un saggio del China Brief, traduzione a cura
di AsiaNews.
di Alan H. Yang e Michael Hsiao
Dopo un periodo di relativa
calma, la promozione operata da Pechino sin dal 2004 a favore di un numero
sempre in espansione di Istituti Confucio (IC) in giro per il mondo è tornata
di nuovo all'attenzione della comunità internazionale. Secondo il Rapporto annuale
2011 pubblicato dal quartier generale degli Istituti, esistono 112 IC e 324
Classi di studio Confucio in America settentrionale e meridionale; di questi,
81 IC e 299 Classi sono negli Stati Uniti. [leggi
tutto]
© AsiaNews
Nessun commento:
Posta un commento