giovedì 19 luglio 2012

Il Vangelo secondo il Caravaggio


Chi è Matteo nel celebre quadro? È il giovane che raccoglie soldi a capo chino. La tv dei vescovi italiani rivoluziona l'interpretazione corrente. In accordo con un’omelia del papa

di Sandro Magister

Il dipinto riprodotto qui sopra è uno dei più celebri e ammirati al mondo. È la “Vocazione di Matteo” del Caravaggio, 1599-1600, che si trova sulla parete sinistra, a fianco dell'altare, di una cappella della chiesa romana di San Luigi dei Francesi.
Chi è Matteo, nel quadro? L’interpretazione corrente - anche quella che il visitatore trova indicata in San Luigi dei Francesi - lo identifica con l’uomo barbuto al centro del gruppo.
Ma sabato 14 luglio, nel presentare questo dipinto in una sua trasmissione tra le più seguite, la tv dei vescovi italiani, TV 2000, ne ha dato una lettura del tutto diversa. Che sarà apparsa a molti nuova e sorprendente.
Secondo tale lettura, il Matteo chiamato da Gesù non è l’uomo barbuto, ma il giovane seduto all'estremità del tavolo, a capo chino, intento a raccogliere soldi.
Questa identificazione può forse stupire. Ma, una volta compresa, appare molto più persuasiva dell’altra. Anche più “caravaggesca”. E anche più aderente al Vangelo. [leggi tutto]

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