Consiglio a tutti gli amici questo articolo di Massimo Introvigne qui
Credo sia molto utile per fare chiarezza sui recenti attacchi al Papa e sulla dolorosa questione della pedofilia.
***
roberto
2 commenti:
Paolo
ha detto...
Leggendo l'articolo di Introvigne, sorge spontaneo un dubbio. Non è che il "panico morale" in questo caso sia stato alimentato anche dal modo un po'abnorme con cui a mio avviso la Chiesa ha pubblicizzato la sua reazione? Tutto questo insistere sulle misure prese, sulle azioni drastiche, le preghiere per le vittime, ecc.- cose di per se giuste, per carità- mi pare facciano apparire la Chiesa come troppo ossessionata da una questione che, per quanto abominevole, non assume un'entità poi così grave al suo interno, come documenta bene Introvigne e che, d'altro canto, è uno dei cavalli di battaglia della cultura del politicamente corretto. Non si dice di mettere a tacere tutto, ma magari il Vaticano potrebbe cercare di non dare l'impressione di essere prigionieri di una mentalità creata ad arte, dandogli tutto questo risalto. Sembra che la pedofilia sia diventato il problema dei problemi.
È che purtroppo siamo all’epoca delle “offerte di scuse”, che la Chiesa sarebbe tenuta a dare a scapicollo, non appena il peccatore incespica (o è incespicato). Si straparla così troppo del peccatore, e troppo poco del peccato, del pentimento, della confessione, della cura delle anime. Confessionali: vuoti. Eucaristia: processione distratta. Vita mistica: quasi azzerata. Problemi quasi invisibili ai novelli farisei, che sognano una chiesa di puri, concentrati solo a dare i resti al mondo a fine giornata.
2 commenti:
Leggendo l'articolo di Introvigne, sorge spontaneo un dubbio. Non è che il "panico morale" in questo caso sia stato alimentato anche dal modo un po'abnorme con cui a mio avviso la Chiesa ha pubblicizzato la sua reazione? Tutto questo insistere sulle misure prese, sulle azioni drastiche, le preghiere per le vittime, ecc.- cose di per se giuste, per carità- mi pare facciano apparire la Chiesa come troppo ossessionata da una questione che, per quanto abominevole, non assume un'entità poi così grave al suo interno, come documenta bene Introvigne e che, d'altro canto, è uno dei cavalli di battaglia della cultura del politicamente corretto. Non si dice di mettere a tacere tutto, ma magari il Vaticano potrebbe cercare di non dare l'impressione di essere prigionieri di una mentalità creata ad arte, dandogli tutto questo risalto. Sembra che la pedofilia sia diventato il problema dei problemi.
È che purtroppo siamo all’epoca delle “offerte di scuse”, che la Chiesa sarebbe tenuta a dare a scapicollo, non appena il peccatore incespica (o è incespicato).
Si straparla così troppo del peccatore, e troppo poco del peccato, del pentimento, della confessione, della cura delle anime.
Confessionali: vuoti. Eucaristia: processione distratta. Vita mistica: quasi azzerata.
Problemi quasi invisibili ai novelli farisei, che sognano una chiesa di puri, concentrati solo a dare i resti al mondo a fine giornata.
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