Non contiamo nulla, va
bene. Ma hanno costruito mondi che durano nulla. Ricostruire com’era dov’era,
per rispetto dei morti e consolazione dei vivi
di Camillo Langone
Quando la scossa delle 9.02
mi ha svegliato (sì, alle 9.02 ero ancora a letto) ho pensato che fosse l’eco
del terremoto che aveva fatto crollare San Pietro sui berretti dell’intera
Curia Romana. Il segno che Dio si era definitivamente stancato dei corvi e degli
avvoltoi e dei cuculi vestiti di porpora, instancabili divoratori del Corpo di
Cristo. Alzatomi senza nessuna fretta, perché il bello del terremoto è che non
possiamo farci niente quindi tanto vale mostrarsi flemmatici, ho acceso
Internet scoprendo che Bertone era ancora vivo. [leggi tutto]
© Il Foglio
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