«L’idea che la celebrazione versus populum sia stata la celebrazione
originaria, e soprattutto quella dell’Ultima Cena, non ha altro fondamento se
non un’errata concezione di ciò che poteva essere un pasto, cristiano o meno,
nell’antichità. In nessun pasto dell’inizio dell’era cristiana il presidente di
un’assemblea di commensali stava di fronte agli altri partecipanti. Essi
stavano tutti seduti, e distesi, sul lato convesso di una tavola a forma di
sigma o a ferro di cavallo. Mai, dunque, nell’antichità cristiana, sarebbe
potuta venire l’idea di mettersi versus
populum per presiedere un pasto. Anzi, il carattere comunitario del pasto
era messo in risalto proprio dalla disposizione contraria, cioè dal fatto che
tutti i partecipanti si trovassero dallo stesso lato della tavola».
Louis Bouyer, Architettura e liturgia,
p.38
Citato in Fides
et forma di Francesco Colafemmina
1 commento:
Meno male che qualcuno lo dice! Credono davvero che nell'antichità ci fossero i tavoli e le sedie come adesso?
Aggiungo: se il sacerdote e' rivolto verso il popolo, gli si assegna una posizione speciale, troppo speciale, mentre se e' rivolto verso l'altare fa come fanno tutti i fedeli.
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