di Giulio Meotti
Per i crociati sembra non valere neppure il detto “de mortuis nihil nisi bonum”. Non è un caso che la magnifica trilogia di Sir Steven
Runciman, la bibbia della storiografia crociata adottata dalle università di
mezzo mondo, sia stata pubblicata negli anni della decolonizzazione del medio
oriente. Fu allora che il senso di colpa divenne un ottimo combustibile anche
nella scrittura sulle crociate. Da allora una letteratura ostile a tutta
quell’epopea storica si radicò nell’immaginazione occidentale. Riccardo Cuor di
Leone, Tasso, i romanzi di Walter Scott e i drammi di Paul Claudel sono stati
ridotti al rango di pizzi elisabettiani. [leggi tutto]
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1 commento:
Devo comprarlo. Peró 80 euro...peró piú di 1000 pagine.... Chissá se l'opera della stesso autore di qualche anno fa ,"L'invenzione delle crociate" puó essere un sostituto all'opera maggiore. Gli 80 euro si possono trovare,ma mille pagine riuscIrei a leggerle solo se non avessi altro da fare, e da leggere.
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