lunedì 1 ottobre 2012

La Chiesa del dialogo e la Chiesa che convertì Agostino


di Anastasia Domini

Verso la fine del 384 giungeva a Milano un giovane manicheo, Agostino d’Ippona. Ne ripartiva nel 387, da cristiano. Cos’era avvenuto in quei tre anni? Agostino era stato conquistato dalla vita ecclesiale di Milano e dal pastore che con zelo ineguagliabile la guidava, Aurelio Ambrogio.
Agostino a Milano s’imbatte in una Chiesa piena: videbam ecclesiam plenam et alius sic ibat alius autem sic (vedevo una Chiesa piena che nella sua pienezza consentiva ai suoi membri itinerari diversi), scriverà nelle sue celebri e sempre attuali “Confessioni”. È a contatto con questa “pienezza” che Agostino rimane affascinato ed è spinto ad abbracciare la fede in Cristo. [leggi tutto]

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