In Egitto il ministro Andrea Riccardi aveva detto ieri che il Mediterraneo «è
divenuto un mare tutto democratico».
Agli egiziani non è parso vero aver trovato uno utile come
Riccardi e, come ringraziamento, hanno subito dimostrato la validità del
predicozzo:
Bruciò il Corano, Jones
condannato a morte
La stessa Corte chiede
sei pene capitali per gli autori e il produttore del film anti-islam «L'innocenza
dei musulmani»
I giudici dall'alta
corte per la sicurezza centrale egiziana
hanno condannato a morte il
reverendo americano Terry Jones, noto per avere bruciato in passato copie del
Corano. Gli stessi giudici hanno chiesto la pena di morte per i sei imputati
copti, tutti residenti negli Stati Uniti, accusati di avere prodotto il film
anti-islam «L'innocenza dei musulmani», chiedendo al gran mufti
l'autorizzazione per la condanna, come previsto dalla legge egiziana.
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