Appello alla Santa
Sede contro l’oscena blasfemia di Charlie-Hebdo
Un gruppo di associazioni e di siti cattolici ha chiesto
alla Santa Sede “di elevare una protesta vibrante e fare i passi necessari
presso il governo francese affinché mai più si ripeta una vergogna” quale la
vignetta blasfema pubblicata dal giornale francese “Charlie-Hebdo”. [leggi
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© Corrispondenza Romana
1 commento:
Il primo impulso è quello di reagire e con forza, poi mi dico che l'oggetto è talmente miserabile e basso che si rischia di dargli troppa importanza e notorietà. Una vignetta come questa è roba che neanche i quindicenni più ribaldi tratterebbero, quelli che bestemmiano per sentirsi grandi e trasgressivi. Non ci ricordiamo tutti gli episodi di "arte contemporanea" ben peggiori e presentati con alterigia e prosopea ? Questa mi sembra più una vignetta disegnata sul muro di un cesso di un cinema di quarta categoria,stile anni '60. È poi, vogliamo fare come i maomettani? Distinguiamoci dal fanatismo vero e dalla malafede usata per darsi importanza e notorietà. Vogliamo che i soloni su Repubblica, alla Augias&Oddifreddi, si dedichino alle loro pubbliche esternazioni di godimento attaccando Chiesa e Gesù Cristo? Perchè dobbiamo dare tante soddisfazioni a gente che non merita attenzione? Sono miserabili gnomi, non ingrandiamoli.
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