lunedì 5 novembre 2012

Un tempio profanato


Ancora un peccato che viola la sacralità del corpo, il quale dovrebbe prestarsi alla gloria e al culto di Dio. Quello trattato è un peccato assolutamente vergognoso, che fa del corpo centro esclusivo di un culto depravato e perverso.

di Don Leonardo M. Pompei

Siamo giunti all’ultima tappa del lungo itinerario di meditazione sui peccati contro il Sesto Comandamento. La materia ha richiesto una così ampia trattazione perché la Madonna, a Fatima, ammonì che i peccati che portano più anime all’inferno sono quelli della carne, sentenza confermata da satana in persona che, come ebbe a riferire don Giuseppe Tomaselli (esorcista salesiano morto in concetto di santità), affermò che tutti gli abitanti dell’inferno erano lordati di impurità, specificando che molti erano dannati solo per questo peccato, altri per questo ed altri peccati, ma che comunque nessuno degli abitanti dei “piani inferiori” era esente da almeno qualche peccato contro il Sesto Comandamento. [leggi tutto]

© Il Settimanale di Padre Pio

Nessun commento: