di Stefano Fontana
Mons. Guido Pozzo, triestino, sarà consacrato Vescovo dal
Segretario di Stato cardinale Bertone, dal Prefetto per la Congregazione per la
Dottrina della Fede cardinale Müller e dall’Arcivescovo di Trieste mons.
Giampaolo Crepaldi in Vatiano il prossimo 17 novembre. Siamo riusciti a
raggiungerlo a Roma e a porgli qualche domanda a caldo.
Eccellenza, ci sono
“elementi triestini” nella sua vocazione? Nel suo essere sacerdote e ora
vescovo sono confluiti elementi o esperienze vissute a Trieste?
Ho avvertito i primi segnali di una chiamata a seguire la
via al sacerdozio durante gli ultimi due anni di Liceo classico. Lo studio
della filosofia scolastica, e in particolare del pensiero di san Tommaso
d’Aquino e di san Bonaventura da Bagnoregio, mi hanno profondamente motivato
nella ricerca non solo intellettuale, ma anche spirituale di quale impostazione
dare alla mia vita. Fondamentale è stato l’incontro con alcuni Padri Gesuiti
della Parrocchia del Sacro Cuore, che frequentavo nella mia adolescenza. [leggi tutto]
© Vita Nuova
Nessun commento:
Posta un commento