di Silvio Brachetta
La “riduzione” (dal latino “reductio”) - o, meglio ancora, la “riconduzione” - è un processo
logico e dialettico, ma soprattutto ontologico e metafisico, opposto alla
“divisione”. Questa deduce gli effetti dalle cause, ovvero discende da Dio
creatore alle creature. La riduzione invece è un’ascesa della mente a Dio e
cioè dagli effetti alla causa, dal contingente all’assoluto. San Bonaventura da
Bagnoregio, in particolare, parlava del processo razionale e spirituale della «reductio ad
unum», della «riconduzione all’Uno», a Dio. E così anche gran
parte del pensiero medievale raggiunse vette elevatissime di speculazione
teologica e filosofica, grazie alla capacità di utilizzare la sintesi vigorosa
operata dalla reductio. [leggi tutto]
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