mercoledì 7 novembre 2012

I problemi economici che ancora restano dall’unificazione italiana



Questione settentrionale versus questione meridionale, all’origine ancora di fenomeni e comportamenti politici degenerativi

di Giuseppe Brienza

L’unificazione d’Italia? E’ avvenuta «in un vuoto di conoscenze economiche sul piano teorico e su quello statistico». Non sono parole di uno dei tanti storici dell’“anti-Risorgimento” che stanno fiorendo negli ultimi decenni, ma di uno dei maggiori economisti del nostro Paese, il prof. Paolo Savona. «All’atto dell’unificazione - ha aggiunto l’ex direttore generale di “Confindustria” e ministro dell’industria nel Governo Ciampi (1993-1994) nel contributo al saggio, appena pubblicato da “Aracne editrice” su “Percorsi dell'Unità d'Italia. Confronto e conflitto” (a cura di Maurizio Serio, Roma 2012, pp. 156, € 11, http://www.aracneeditrice.it) - fu commesso un errore monetario, non si sa se consapevolmente o per ignoranza: il rapporto di cambio tra la lira sabauda e la lira tornese fu stabilito alla pari, mentre sarebbe dovuto essere maggiore, forse nell’ordine di 4. [leggi tutto]

© Vatican Insider

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