giovedì 6 maggio 2010

Fervore salvifico


A confronto col neomodernismo, dice Jacques Maritain nel 1966 (citato da Eugenio Corti), il modernismo dei primi anni del XX secolo fu «un modesto raffreddore da fieno».
Abbiamo abbondantemente affrontato la questione di quanto una certa mentalità legata al modernismo - o meglio, al neomodernismo - abbia raffreddato e banalizzato l’ambito liturgico-sacerdotale. Il fedele, di conseguenza, ha perduto la capacità di partecipare alla liturgia ed ai sacramenti con il dovuto fervore spirituale.
La collega Gabriella, sul suo blog, riporta alcuni utilissimi consigli sul come partecipare col dovuto fervore alla Santa Messa.
Fervore, spirito raccolto, devozione silenziosa, adorazione: le vere ed uniche priorità pastorali sono da focalizzare su questo patrimonio spirituale perduto, senza il quale la salvezza eterna della persona è fortemente contrastata.
Straordinarie sono anche le riflessioni liturgiche di mons. Nicola Bux, consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede, che parla ogni tanto a Radio Maria. Sono scaricabili in audio, per il tempo di uno o due giorni, sulla colonna di destra del sito (trasmissioni online).
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silvio

3 commenti:

Riccardo ha detto...

E' un po' come il movimento gay. Quando agiva alla Mario Mieli, ossia allo scoperto, non faceva breccia da nessuna parte. Poi si sono mascherati, nascosti, e allora sembrano cose normali, e accettabili. I modernisti hanno capito che non si può cambiare di colpo la Chiesa, ma se si fanno fare dei piccoli "passetti", compromessi "per il bene del mondo", allora...

Gabriella ha detto...

Ti ringrazio, Silvio.

E' proprio così: I fedeli hanno perduto la capacità di partecipare alla liturgia ed ai sacramenti con il dovuto fervore spirituale - infatti, quel post mi è venuto in mente dopo aver partecipato ad una Messa dove non sono riuscita a pregare per niente. Sembrava di essere in un mercato ... e non sto esagerando. Bambini intorno all'altare, adulti che chiacchieravano a voce alta, una voce stridula sopra tutte le altre durante i canti ...

Non ho mai ringraziato il Santo Padre come quel giorno per averci ridato la Messa di tutti i nostri santi ;)

silvio ha detto...

Un saluto, carissimi.