lunedì 17 dicembre 2012

L’indegnità italiana


di Piero Ostellino

Al direttore – La Merkel e gli altri “europeisti immaginari” – che, al riparo dell’Ue, fanno spudoratamente gli interessi nazionali dei propri paesi – avrebbero mai detto ai francesi, come stanno facendo con gli italiani, chi devono scegliersi come capo del governo?
E, se lo avessero fatto, i potentati economici e finanziari, i media, la gente comune di Francia sosterrebbero ancora il personaggio che si vuole loro imporre come fanno quelli italiani? A questo punto, capisco perché l’interessato non sappia decidersi. Deve ancora capire a chi consegnarsi, e consegnare l’Italia – in Europa, a coloro che contano di liquidarla politicamente, economicamente e commercialmente; da noi, a coloro che ne controllano economia, finanza e media – per essere “(ri)chiamato” al governo, o “nominato” a un qualche altro posto. Che, poi, vorrebbe dire fare gli interessi di tutti questi sepolcri imbiancati contro le libertà individuali e i diritti soggettivi degli italiani comuni che lavorano e pagano le tasse. [leggi tutto]

© Il Foglio

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