di Silvio Brachetta
Molto tempo prima di Stalin - che, si dice, avrebbe voluto
conquistare l’Occidente - ci fu qualcun altro che meditò la caduta di Roma,
l’eliminazione del pontefice e la trasformazione degli immobili vaticani in
scuderie per cavalli. Queste, appunto, le intenzioni del gran visir ottomano
Kara Mustafa Pasha il quale, giunto alle porte di Vienna nell’estate del 1683,
desiderava espugnarla, sottomettere poi militarmente il centro Europa,
attraversare le Alpi e conquistare infine la capitale della cristianità. [leggi
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