mercoledì 23 gennaio 2013

Croazia, gli ex comunisti la buttano sul sesso

Zoran Milanović

di Josip Horvaticek

La Chiesa croata sta affrontando il più massiccio e potente attacco contro la fede cattolica del popolo croato dai tempi dell'invasione dei turchi, un attacco perfino più grave e pericoloso dei quasi cinquant'anni di dittatura comunista jugoslava.
Incapace di risolvere la gravissima crisi economica che sta portando il Paese sull'orlo della bancarotta e della povertà di massa, il nuovo governo di sinistra guidato dall'ex (ma non troppo) comunista Milanovic cerca di mantenere unita la propria base elettorale puntando tutte le sue carte su uno scontro diretto contro la Chiesa cattolica e su una radicale rivoluzione di valori che trasformi la cattolica Croazia in un Paese dalla legislazione tra le più liberal del mondo. [leggi tutto]

© La Nuova Bussola Quotidiana

1 commento:

Riccardo ha detto...

A me pare che il sesso sia diventato un'arma di distrazione di massa, come i circenses dell'epoca romana: non possiamo risolvere i problemi del popolo? Facciamolo pensare ad altro, o meglio non facciamolo pensare affatto. E' una vera e propria presa in giro.